La prima colazione

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© Sonia Piscitelli – Il Pasto Nudo

Abbiamo creduto e affermato per anni che saltare la colazione fosse un errore terribile e madornale.

Nel corso di questi anni però sono stati fatti tanti studi sul digiuno, in particolare sul digiuno intermettente, e si è visto che allungare il digiuno notturno anticipando la cena o posticipando o saltando la colazione può in molti casi rivelarsi utile.

Hai fame? Fai colazione. Non ti va di mangiare? Saltala.

Cosa mangiare nel caso in cui decidi di fare colazione?

Intanto puoi operare una scelta tra colazione dolce e salata.

Se arrivi bene all’ora di pranzo con una colazione dolce nessun problema a prendere una fetta di pane tostato con burro e marmellata, oppure una fetta di torta o dei biscotti fatti in casa.

Puoi prepararti ad esempio una torta all’acqua al cioccolato, le classiche ciambelline al vino, o il ciambellone all’acqua, le cui ricette sono sparse un po’ dappertutto sulla rete.

Oppure ricette particolari, come quelle di Sonia Piscicelli sul Pasto Nudo: la “crostata con l’olio”, i “biscotti basici”, le “macine del mulino alternative”, la “nonna torta”, i “digestives del cavolo“.

Se ti vuoi mantenere sul semplice può andare bene anche uno yogurt intero con fiocchi di avena, un frutto e un po’ di frutta secca o il classico porridge inglese.

Se invece alle 11.00 hai una fame tremenda la colazione dolce non fa per te. Meglio provare allora con il salato, che ti fa arrivare con più tranquillità all’ora di pranzo. Puoi andare dal semplice pane olio sale e limone, al pomodoro olio e sale, alla fetta di pane con del patè di olive o con tahina e limone o con mezzo avocado a fettine condito con limone e sale.

 Se sei proprio in ritardo, una soluzione può essere una fetta di pane o una banana con 3 noci.

Se hai l’abitudine di mangiare un frutto al mattino, lo puoi associare tranquillamente, sia alla colazione salata che a quella dolce.

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